A caccia di stelle con Alessandro Della Bella
Il fotografo svizzero Alessandro Della Bella e «Helvetia by Night»
Un omaggio visivo alla straordinaria bellezza della Svizzera ripresa di notte - non c'è altro modo per definire i meravigliosi cortometraggi del fotografo svizzero Alessandro Della Bella. Grazie all'uso di cinque fotocamere ha prodotto migliaia di riprese notturne dalle cime delle montagne svizzere per poi raccoglierle in sequenza e montarle in un film con la tecnica del "time-lapse".
Il "Time-Lapse"
Nell'ambito del progetto "Helvetia by Night" (denominato secondo la figura allegorica femminile che rappresenta la Svizzera), Alessandro Della Bella ha già prodotto complessivamente sei film con la tecnica del "Time-Lapse". Grazie a questo progetto il fotografo ha raccolto numerosi commenti entusiasti sulle piattaforme online per la condivisione dei video. Sia la stampa internazionale sia quella nazionale - tra cui la "Neue Zürcher Zeitung" - è rimasta a bocca aperta.
Foto / Video © Alessandro Della Bella
Come afferma il fotografo stesso, la scelta dei luoghi avviene molto spesso spontaneamente. Determinanti nella decisione della meta sono fattori quali il tempo libero a disposizione, le fasi lunari, le previsioni del meteo, la disponibilità e l'interesse personale. Dopo aver raggiunto la destinazione con spesso quasi 50 kg di attrezzatura, Alessandro Della Bella inizia dapprima a fare le prime riprese di prova, per poi montare tutta l'attrezzatura definitiva, che comprende sia le fotocamere sia diversi rilevatori di movimento per azionarle.
L'affascinante mondo alpino
Al calare della notte comincia il lavoro vero. Le impostazioni di messa a fuoco, i valori di esposizione, le batterie e le memorie devono essere continuamente tenute sotto controllo. Le temperature notturne sulle alpi possono infatti scendere addirittura a - 25° C.
Ciononostante Della Bella ha sempre tempo per lasciarsi incantare dalla straordinaria bellezza della natura anche nelle condizioni più estreme: "Il mondo alpino svizzero è così meraviglioso che ogni volta mi lascia a bocca aperta. Trovo infatti che le mie escursioni siano liberatorie, malgrado - o forse a causa degli sforzi fisici connessi. Una notte chiara e fredda sulla cima di una montagna è come una vera e propria meditazione."
Nuove prospettive
I risultati delle sue riprese notturne sono davvero stupefacenti: le valli "ardono" nel fuoco notturno dell'esposizione artificiale, le macchine in movimento sfrecciano come fulmini nella notte, le cime delle montagne sono messe in evidenza dal disegno delle nuvole e, soprattutto, la volta celeste con la sua miriade di stelle rende l'atmosfera delle fotografie assolutamente unica.
Sono anni ormai che Della Bella è stregato dalla notte. All'inizio scattava ancora fotografie su pellicola, ma grazie alla tecnica del time-lapse gli si è aperto un mondo pieno di prospettive completamente nuove, che gli ha permesso di aggiungere una dimensione dinamica a delle immagini statiche. Il suo progetto "Helvetia by night" è comunque una sorta di hobby che accompagna il suo lavoro di fotografo professionista.
Osservare e divertirsi
Della Bella, come racconta lui stesso, ha cominciato a scattare fotografie con dedita passione all'età di 17 anni. La sua prima macchina fotografica è stata una Nikon F801s. Oggi però preferisce usare di giorno una EOS-1Ds MarkIII e di notte una EOS-1D X della Canon. Nonostante tutta la tecnologia la cosa più importante per lui rimane divertirsi mentre scatta fotografie. Come sottolinea lui stesso, infatti, arrivare in cima e osservare il panorama sottostante è per lui un'attività particolarmente piacevole.
Hyper-lapse
Della Bella lavora costantemente all'ulteriore sviluppo della sua tecnica di ripresa. La parola chiave è "hyper-lapse". Con questa tecnica la fotocamera si muove lungo dei tracciati prestabiliti di diverse decine di metri, scattando una serie di fotografie che in seguito vengono montate in time lapse. Ciò però comporta un faticoso lavoro manuale, durante il quale il cavalletto deve essere spostato per decine di metri.
La varietà paesaggistica e culturale della Svizzera
Un soggetto che il fotografo sognerebbe riprendere è la base spaziale internazionale ISS. Al momento però sta concentrando la sua attenzione sulla Svizzera.
Anche se prende in considerazione incarichi a livello internazionale rimane sempre affascinato dall'eccezionale varietà culturale che offre un paese relativamente piccolo come la Svizzera. Ad affascinarlo è soprattutto la natura. Il fotografo Della Bella, originario di Arosa, è convinto che bisogna proteggere la natura di cui si dispone visto che, alla fine dei conti, siamo pur sempre parte di essa.
Link Helvetia by Night
il 28/09/13 comparirà la raccolta di immagini «Helvetia by Night» presso NZZ Libro.