
Formato immagine: come scegliere il migliore per le tue foto
Il formato Influenza il risultato finale
La scelta del giusto formato di immagine può fare la differenza tra una foto buona e una eccellente. Ogni formato ha la sua estetica e può influenzare in modo significativo la percezione di un’immagine.
In questo articolo scoprirai come trovare il giusto formato per le tue foto e quali sono i fattori da tenere in considerazione.
L’imbarazzo della scelta: confusione tra i formati fotografici
Molte persone prendendo una macchina fotografica in mano restano confuse leggendo le voci formato immagine, rapporto di aspetto, proporzione di immagine oppure semplicemente formato. In particolare, tra le fotocamere compatte c’è spesso l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda il rapporto tra il lato lungo e quello corto di un’immagine. Dunque, cosa vuol dire 4:3, 3:2, 1:1 o 16:9?
Uno sguardo alla storia del formato immagine
La storia dello sviluppo del formato immagine è fortemente legata alla storia della fotografia stessa. Fin dagli albori della fotografia analogica sono stati utilizzati diversi formati per scattare le immagini. Questi formati erano per lo più dovuti a limitazione di tipo tecnico e alle possibilità dell’epoca.
Il formato 3:2 derivante dal piccolo formato con 36x24 millimetri, introdotto da Leica negli anni ’20, si è imposto come standard sul mercato. Da qui nacquero poi lo standard delle cartoline di 10x15 cm e il formato poster da 40x60 cm. Oltre a questi esistevano anche formati quadrati più di nicchia, chiamati Instamatic. Con l’avvento della fotografia digitale, molti di questi formati sono stati ripresi. Le fotocamere DSLR spesso utilizzano il formato 3:2 e le fotocamere digitali compatte il formato 4:3, mentre gli smartphone e le fotocamere moderne offrono oggi una varietà di formati come 1:1, 4:3, 3:2 e 16:9, che consentono anche tanta creatività durante gli scatti.

I fattori più importanti nella scelta del formato fotografico
Nella decisione del formato adeguato bisogna tenere a mente per quale scopo vengono scattate le foto. Se quindi si vuole stampare subito l'immagine, allora è opportuno scegliere il formato 3:2. Un buon metodo per gli indecisi è quello di fotografare dapprima più spazio nel formato 4:3 e successivamente ritagliare l'immagine con il formato 3:2 oppure addirittura come quadrato 1:1.
Formati diversi creano anche impressioni diverse. Il formato 3:2 appare spesso più elegante e dinamico, mentre il 4:3 appare più compatto. Per una percezione amplificata si presta bene anche il formato di immagine più largo 16:9. I social media spesso prediligono immagini in formato quadrato o verticale. I monitor widescreen si adattano meglio al formato 16:9. Ovviamente, anche il tuo gusto personale gioca un ruolo importante. Ti consigliamo quindi di sperimentare con diversi formati per ottenere l’effetto desiderato.
Consiglio
Su ifolor puoi ordinare le tue foto come stampe in vari formati. A secondo del rapporto di aspetto della foto, la lunghezza delle immagini stampate può variare.
Formato panorama e altri formati creativi
Se ritagli le immagini in seguito per creare una composizione migliore, ti ritrovi con un formato non standard. Tuttavia, puoi sempre ritagliare la carta per ovviare a questo problema. Molte fotocamere moderne e quasi tutti gli smartphone oggi dispongono di una pratica funzione panoramica e di applicazioni che consentono di realizzare scatti spettacolari e ampi. Questi strumenti sono indicati per scatti di paesaggi suggestivi paesaggi urbani o interni in tutta la loro ampiezza. Durante la stampa devi però considerare che questi formati vengono valorizzati maggiormente da stampe particolarmente grandi. I formati standard spesso non sono adatti perché non riescono a visualizzare l’intera larghezza delle immagini. Un approccio un po’ più creativo è quello di creare dei calendari panoramici o quadri da parete di grande formato che mostrino la bellezza e l’ampiezza delle tue foto. I formati panoramici offrono inoltre l’opportunità di realizzare prospettive insolite e composizioni di immagini uniche, difficili da ottenere con altri formati.

Consiglio
È meglio scattare più foto e ritagliarle in seguito piuttosto che perdere un dettaglio importante. Fare un passo indietro durante lo scatto può anche darti maggiore libertà creativa quando modifichi l'immagine in seguito.
Conclusione: la scelta del formato foto come strumento creativo
La scelta del formato giusto per le immagini dipende dal proprio stile personale e dall’utilizzo previsto. Sperimenta con diversi formati per scoprire quello che dà alle tue foto l’effetto migliore. Che sia 4:3, 3:2, 1:1, 16:9 o un formato panoramico, ogni rapporto di aspetto ha i suoi vantaggi e può valorizzare la tua fotografia.