Fotografare i riflessi d’acqua: stagni e pozzanghere come specchi della realtà

Le condizioni atmosferiche, l'ora del giorno e la corrente sono i tre fattori più importanti da considerare quando si fotografano i riflessi negli specchi d'acqua. Come spesso accade in fotografia, l'alba e il tramonto sono le ore migliori per fotografare i riflessi. La luce calda del sole crea in questi due momenti una bella atmosfera. Inoltre, nelle ore marginali della giornata il vento tende ad essere meno forte. Dato che una superficie d'acqua liscia e con il minimo movimento possibile produce i riflessi più nitidi e dettagliati, scegli uno specchio d'acqua fermo e assicurati che non ci sia vento. Gli stagni e i piccoli laghi sono i più adatti.

Con un obiettivo grandangolare è possibile catturare una sezione più ampia dell'immagine, motivo per cui è molto adatto anche per i riflessi, dato che si tratta per lo più di collegare due motivi. Con le impostazioni della fotocamera, bisogna assicurarsi di scegliere il valore ISO più basso possibile in modo che l'immagine presenti la massima nitidezza. Per poter catturare tutti i dettagli, si consiglia una piccola apertura di diaframma, a partire da f/11. I leggeri movimenti dell'acqua possono essere attenuati utilizzando un tempo di esposizione più lungo. Tuttavia, una superficie d'acqua increspata, in cui il riflesso diventa sfocato, può avere anche un certo fascino. Fai qualche prova per ottenere l'effetto desiderato.

La composizione dell'immagine deve essere corretta per far sì che l'effetto del riflesso sia soddisfacente. Per migliorare l'effetto di illusione e realtà, è opportuno posizionare l'asse dello specchio al centro. In questo modo si crea una simmetria ed entrambi i componenti dell'immagine vengono visualizzati con le stesse proporzioni. È importante allineare la fotocamera parallelamente all'orizzonte. Molte fotocamere sono dotate di un indicatore di orizzonte artificiale che semplifica l'allineamento e rende il riflesso rettilineo. Per evitare riflessi di luce indesiderati e per dare all'immagine una maggiore saturazione dei colori, è possibile utilizzare un filtro polarizzatore.

Anche in città si possono fotografare ottimi riflessi. Le pozzanghere offrono una meravigliosa superficie liscia. Quanto più profonda è la pozzanghera, tanto migliore e più ricco sarà il contrasto delle foto. In linea di massima, si applicano le stesse regole che valgono per fotografare i riflessi negli specchi d'acqua: un obiettivo grandangolare e un'apertura ridotta sono la chiave del successo. Nel caso delle pozzanghere, si dovrebbe sempre fotografare il più vicino possibile alla superficie dell'acqua per poterla sfruttare al meglio. La prospettiva della rana rappresenta l'angolo ottimale per poter fotografare simmetricamente il riflesso e la realtà. Non aver paura di sporcarti o di avvicinarti troppo alla superficie dell'acqua con l'obiettivo. Con un abbigliamento adeguato e un equipaggiamento da pioggia per la macchina fotografica, potrai ottenere bellissime immagini riflesse. Se quando esci per fotografare i riflessi piove ancora, assicurati di lavorare con la messa a fuoco manuale. La messa a fuoco automatica salta sempre avanti e indietro con le gocce di pioggia, per cui le aree desiderate non restano messe a fuoco.

I riflessi permettono di giocare con la composizione dell'immagine e con i motivi. Abbiamo raccolto per te alcune idee su come i riflessi possono diventare un elemento di spicco nella tua foto e su come possono essere utilizzati.

Raddoppiare l’immagine

Con la giusta angolazione, un perfetto allineamento della fotocamera e una superficie dell'acqua completamente piatta, è possibile scattare foto uniche ai riflessi dell’acqua. Per lo spettatore diventerà difficile distinguere tra realtà e immagine riflessa. Per ottenere questo effetto, mantieni un'apertura ridotta e punta la fotocamera il più possibile parallela all'orizzonte. Prova un po' con l'allineamento della fotocamera finché il riflesso e l'immagine reale non sono davvero simmetrici. Si può far riflettere l'osservatore soprattutto se alla fine si presenta la foto capovolta.

Riflessi che formano una cornice

I paesaggi possono essere splendidamente incorniciati da un riflesso. La simmetria dell'immagine crea scatti paesaggistici arrotondati molto suggestivi. Il presupposto è che il soggetto da riflettere sia relativamente grande e la superficie dell'acqua più lontana. Questo funziona meglio con un paesaggio di montagna.

Movimento nella foto

Se la superficie dell'acqua non ha le increspature che desideri e quindi l'immagine è troppo armoniosa, crea un po' di movimento sulla superficie dell'acqua. Per esempio, getta un sasso o schizza l'acqua dai bordi verso il centro. Tuttavia, è necessario essere veloci per catturare il movimento prima che si plachi. Per questo, la velocità dell'otturatore deve essere impostata di conseguenza. Il focus della fotocamera è in questo caso sul movimento dell'acqua.

I riflessi danno a una foto quel qualcosa in più: aprono un nuovo livello dell'immagine e fanno riflettere l'osservatore. Possono inoltre sfocare la realtà e il riflesso e quindi creare scatti interessanti. Quando fai delle foto ad uno specchio d’acqua, ricordati di allineare correttamente la fotocamera e di tenere il diaframma il più chiuso possibile. Un filtro polarizzatore aiuta a sopprimere i riflessi indesiderati della luce.