• Photoshop: Aggiungere elementi grafici su nuovi sfondi

    Photoshop: Aggiungere elementi grafici su nuovi sfondi

    Al giorno d’oggi nel mondo della fotografia l’aggiunta o eliminazione di elementi grafici non sono certo una rarità. Grazie all’aiuto di Photoshop, dopo lo scatto della fotografia è infatti possibile creare con pochi tocchi delle vere e proprie illusioni ottiche. Anche se i fotomontaggi possono essere velocemente riconosciuti da un occhio esperto, si possono comunque ottenere degli interessanti effetti artistici.

    Vi mostreremo come procedere per la realizzazione di un fotomontaggio e come riuscire ad armonizzare al meglio l’elemento grafico aggiunto con il resto dell’immagine.

    Aggiungere e ridimensionare elementi grafici

    Scegliete un’immagine e trascinatela con il drag and drop nella finestra aperta di Photoshop. Per fare sì che il fotomontaggio risulti il più possibile autentico alla fine della rielaborazione, dovete aver ritagliato l’immagine da aggiungere in modo pulito.

    Non appena avete inserito un oggetto, dovete assicurarvi che i livelli dell’oggetto vengano trasformati in un “oggetto avanzato”. Questa conversione permetterà un ridimensionamento dell’immagine senza alterazioni. Le informazioni dell’immagine del file di riferimento vengono infatti inserite nell’oggetto avanzato: qualunque modica farete all’immagine verrà salvata in una copia separata dell’immagine di riferimento. In questo modo l’immagine manterrà la sua qualità originale anche se dovesse venire ridimensionata e modificata più volte.

    Cliccate col tasto destro del mouse sul livello su cui avete incollato l’oggetto, scegliete la voce “convertire in oggetto avanzato” e confermate con un click con il tasto sinistro del mouse.
    Cliccate col tasto destro del mouse sul livello su cui avete incollato l’oggetto, scegliete la voce “convertire in oggetto avanzato” e confermate con un click con il tasto sinistro del mouse.

    Per iniziare il ridimensionamento, potete utilizzare la scorciatoia di tastiera “Strg“ + “T”. Assicuratevi di avere prima selezionato i livelli da ridimensionare. Dopo aver utilizzato la combinazione di tasti, intorno all’oggetto da ridimensionare apparirà una griglia: trascinandone gli angoli, potrete cambiare le dimensioni. Mantenendo premuto il tasto “Shift”, potrete ridimensionare l’oggetto mantenendo le proporzioni: il rapporto tra le dimensioni dell’oggetto viene mantenuto, evitando così distorsioni.

    La griglia ed i punti su di essa permettono di cambiare le dimensioni dell’oggetto e di ruotarlo.
    La griglia ed i punti su di essa permettono di cambiare le dimensioni dell’oggetto e di ruotarlo.

    Fate attenzione a scegliere per l’oggetto aggiunto delle dimensioni che si rapportino nel modo più realistico possibile con il resto dell’immagine. In caso contrario, risulterà evidente che si tratta di un fotomontaggio.

    L’elemento aggiunto dovrebbe inoltre essere posizionato in un punto adeguato dell’immagine. Assicuratevi anche che il punto di osservazione dell’oggetto coincida con quello del resto della fotografia e che si trovi nella zona dell’immagine originale messa a fuoco. Nel caso la fotografia sia poco definita, non potrete inserire un oggetto perfettamente a fuoco su uno sfondo sfocato e vicino alla parte messa a fuoco: ciò causerebbe un effetto molto innaturale e verrebbe facilmente “smascherato” come fotomontaggio.

    L‘immagine di esempio è una fotografia che è stata scattata con diaframma aperto. Tali immagini presentano solitamente un basso livello di profondità. Mentre i fili d’erba in primo piano vengono rappresentati in modo relativamente definito, i rimanenti fili d’erba pochi centimetri più in alto si perdono nella parte sfocata dell’immagine. Di conseguenza, l’area a fuoco della fotografia è limitata alla parte più bassa del campo.
    L‘immagine di esempio è una fotografia che è stata scattata con diaframma aperto. Tali immagini presentano solitamente un basso livello di profondità. Mentre i fili d’erba in primo piano vengono rappresentati in modo relativamente definito, i rimanenti fili d’erba pochi centimetri più in alto si perdono nella parte sfocata dell’immagine. Di conseguenza, l’area a fuoco della fotografia è limitata alla parte più bassa del campo.

    Se il fiore – nella sua messa a fuoco originale – fosse stato posizionato più verso lo sfondo, sarebbe saltato troppo all’occhio. Per ridurre un po’ la sua definizione, scegliete “Filtri”, “Sfocatura” e infine “Controllo sfocatura” (Gaussian blur).

    La scelta del raggio influenza l’intensità del controllo di sfocatura. Il risultato si può vedere sull’intera immagine.
    La scelta del raggio influenza l’intensità del controllo di sfocatura. Il risultato si può vedere sull’intera immagine.

    Adeguare l’oggetto alla luminosità della foto

    Per ottenere un insieme armonico di fotografia di base e elemento aggiunto è inoltre molto importante che i due elementi abbiano la stessa luminosità.

    Grazie all’utilizzo di speciali filtri, Photoshop ci permette di omogenizzare la tonalità di colore dello sfondo con quella del soggetto. Una possibilità è ad esempio la colorazione con il tono medio. Per utilizzarlo, prima di tutto selezionate i livelli del vostro file Photoshop, poi andate su “Filtri”, scegliete “Sfocatura” e infine “Media”.

    Dropdown-Menue-Durchschnitt-berechnen

    A questo punto Photoshop riempie ogni livello con il valore cromatico medio del livello stesso. Per procedere con la rielaborazione, selezioniamo questo colore con aiuto della pipetta dello strumento di selezione del colore.

    Il tono di colore blu-grigio dell’immagine rappresenta la tonalità media dell’immagine da noi scelta.
    Il tono di colore blu-grigio dell’immagine rappresenta la tonalità media dell’immagine da noi scelta.

    Per annullare il riempimento dello sfondo potete utilizzare la scorciatoia di tastiera “Strg” + “Z” (in alternativa andate nel menu “Modifica” e cliccate su “Passo indietro”). A questo punto create un nuovo livello e riempitelo con il colore medio ottenuto.

    Erstellung-Ebene-fuer-durchschnittlichen-Farbton

    L’obiettivo di questo procedimento è di utilizzare il valore medio ottenuto unicamente per l’elemento inserito. Per fare ciò, nell’ordine dei livelli mettete il livello con il colore sopra quello dell’oggetto. A quel punto, mantenendo premuto il tasto “Alt” andate con il puntatore del mouse sul livello con il colore. Comparirà un simbolo quadrato con una freccia verso il basso: confermatelo con un click con il tasto sinistro del mouse. A questo punto lo sfondo sarà di nuovo visibile, mentre il vostro oggetto sarà colorato unicamente con il colore di riempimento prima applicato.

    Farbton-Fuellung-des-Objekts

    Potete infine modificare la trasparenza del colore in base al vostro gusto personale: cercate di scegliere un valore che permetta una buona armonia cromatica con lo sfondo.

    Per finire il gambo del dente di leone viene coperto con un paio di fili d’erba.
    Per finire il gambo del dente di leone viene coperto con un paio di fili d’erba.

    Riassunto

    La realizzazione di fotomontaggi richiede una certa esperienza con Photoshop. Tuttavia degli utenti esperti avranno la possibilità di rielaborare le proprie fotografie con un tocco di creatività e personalità e di aggiungere in seguito degli elementi grafici. Il risultato del fotomontaggio dipende direttamente dalla qualità dell’oggetto ritagliato che viene poi aggiunto all’immagine. Per ottenere un risultato credibile si consiglia di rispettare l’armonia dei due elementi dell’immagine finale e di non creare composizioni esagerate. Gli oggetti aggiunti dovrebbero essere adeguati alla luminosità dell’immagine originale.

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